Linea ECO-Drain

Il continuo sviluppo urbanistico ha portato nel corso degli anni ad una preoccupante diminuzione delle superfici drenanti naturali, con effetti visibilmente negativi soprattutto per i flussi delle acque superficiali. Superfici impermeabili quali tetti, pavimentazioni in asfalto, pavimentazioni in pietra naturale, aumentano la portata delle acque che affluiscono negli impianti fognari, causando non solo incrementi dei coefficienti di afflusso ma anche l’aumento di sedimenti e sostante potenzialmente inquinanti con effetti deleteri sulla salubrità delle acque e degli habitat acquatici. Risulta evidente l’esigenza di privilegiare le soluzioni atte a ridurre “a monte” le portate meteoriche circolanti nelle reti – siano esse unitarie o separate – prevedendo, per le acque meteoriche non contaminate, il loro smaltimento sul suolo o negli strati superficiali del sottosuolo e, solo in via subordinata, in corsi d’acqua superficiali.

Le pavimentazioni drenanti, pedonali o carrabili, permettono il passaggio dell’acqua piovana attraverso la superficie pavimentata. Quest’acqua, in base ai regolamenti vigenti, può essere smaltita in tre modi diversi:

  • direttamente sugli strati superficiali del sottosuolo;
  • raccolta in vasche di accumulo per eventuali trattamenti (anche di nostra produzione);
  • convogliata in fognatura.

L’uso di queste pavimentazioni non si limita alle nuove costruzioni ma anche ai casi di risanamenti, manutenzioni straordinarie e/o ampliamenti, realizzando cosi dei sistemi di drenaggio che sostituiscano le strutture impermeabili. Le pavimentazioni drenanti in calcestruzzo rappresentano un sistema ecologico ed ormai collaudato per creare ampie zone permeabili, particolarmente gradite a progettisti dell’arredo urbano e all’utente; garantendo condizioni ottimali di percorribilità automobilistica nonché pedonale grazie all’ottima capacità drenante (equivalente a quelle delle pavimentazioni coltivate a prato). Grazie all’ampia disponibilità di forme e dimensioni che le rendono esteticamente versatili e capaci di armonizzarsi con i più svariati contesti ambientali sono indicate per cortili, spiazzi, stradine, piste pedonali e ciclabili, strade di accesso e parcheggi; in conclusione, sono la soluzione ottimale per realizzare pavimentazioni pedonali o carrabili nel rispetto delle misure di tutela e gestione sostenibile delle acque, fornendo una soluzione esteticamente simile alle tradizionali pavimentazioni in masselli autobloccanti.

La struttura macro-porosa della pavimentazione ECO–DRAIN consente un migliore e più rapido assorbimento delle acque meteoriche rispetto alle tipologie tradizionali, permettendo altresì un notevole risparmio nelle opere di canalizzazione delle acque piovane, aiutando ad impedire l’intasamento della rete fognaria in caso di forti acquazzoni, evitando la formazione di pozzanghere. È stato dimostrato che questo tipo di pavimentazione drenante è uno strumento efficace per la rimozione degli agenti inquinanti provenienti dal dilavamento superficiale, grazie ad una struttura a strati; veri e propri filtri che catturano la maggior parte degli elementi inquinanti, favorendo il mantenimento della falda acquifera.